Unione
europea. Stralci della relazione annuale sui diritti umani
dove si propone la parificazione dei diritti delle coppie
gay con le coppie eterosessuali
La
Risoluzione è stata votata dal Parlamento Europeo nella seduta
di giovedì 16 marzo 2000 con 251 voti favorevoli, 169 contrari
e 13 astenuti.
Relazione
annuale sul rispetto dei diritti umani nell'Unione europea
(1998-1999)
(11350/1999 - C5-0265/1999 - 1999/2201(INI))
Commissione per le libertà e i diritti dei cittadini, la giustizia
e gli affari interni
Relatore: Bertel Haarder
omissis
PROPOSTA DI RISOLUZIONE
Risoluzione del Parlamento europeo sul rispetto dei diritti
umani nell'Unione europea (1998-1999)
Lotta contro la violenza sociale
-Orientamento sessuale
54.osserva con soddisfazione che in numerosissimi Stati membri
vige un crescente riconoscimento giuridico della convivenza
al di fuori del matrimonio indipendentemente dal sesso; sollecita
gli Stati membri che non
vi abbiano già provveduto ad adeguare le proprie legislazioni
per introdurre la convivenza registrata tra persone dello
stesso sesso riconoscendo loro
gli stessi diritti e doveri previsti dalla convivenza registrata
tra uomini e donne; chiede agli Stati che non vi abbiano ancora
provveduto di modificare la propria legislazione al fine di
riconoscere legalmente la
convivenza al di fuori del matrimonio indipendentemente dal
sesso; rileva la necessità di compiere rapidi progressi nell'ambito
del riconoscimento reciproco delle varie forme di convivenza
legale a carattere non coniugale e
dei matrimoni legali tra persone dello stesso sesso esistenti
nell'UE;
55.rileva tuttavia che i cittadini europei continuano a soffrire,
in particolare nella loro vita personale e professionale,
di discriminazioni e pregiudizi dovuti al loro orientamento
sessuale; chiede pertanto agli Stati
membri nonché alle istituzioni europee interessate di porre
urgentemente rimedio a tali situazioni;
56.deplora che nei codici penali di taluni Stati membri siano
tuttora vigenti disposizioni discriminatorie sull'età del
consenso del minore per rapporti omosessuali nonché altre
discriminazioni, in particolare nell'esercito, sebbene molti
organismi competenti per i diritti umani e il
Parlamento europeo abbiano condannato tali disposizioni, e
ribadisce la propria richiesta di abrogarle;
77.considera indispensabile che la futura Carta dei diritti
fondamentali sia giuridicamente vincolante ed applicabile
affinché la sua applicazione sia efficace; ritiene che la
Carta avrà pienamente senso se fisserà un livello
di protezione dei diritti dei cittadini superiore a quello
stabilito dalla Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo
delle Nazioni Unite e dalla Convenzione europea sulla salvaguardia
dei diritti dell'uomo e delle libertà
fondamentali;
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