Appello
del Coordinamento Omosessuali Democratici di Sinistra alla
Commissione Giustizia della Camera che ha recentemente avviato
la discussione sulle due proposte di legge per la prevenzione
e la repressione della discriminazione motivata dall'orientamento
sessuale.
"Un
importante passo verso il riconoscimento di una piena cittadinanza
nei confronti delle persone omosessuali"
Da mercoledì 12 maggio, la Commissione Giustizia della Camera
ha avviato la discussione sulle due proposte di legge per
la prevenzione e la repressione della discriminazione motivata
dall'orientamento sessuale. La prima proposta è quella presentata
da Niki Vendola nel 1996, la seconda ha come primi firmatari
il costituzionalista DS Antonio Soda e il capogruppo del PPI
alla Camera Antonello Soro. Relatore il PPI Paolo Palma.
Con l'approvazione di tale proposta di legge verrebbe estesa
ai cittadini omosessuali la medesima protezione contro possibili
discriminazioni o contro delitti motivati dall'odio nei confronti
di determinati gruppi sociali, che la legge già assicura ad
altre categorie di cittadini oggetto di simili discriminazioni,
violenze o persecuzioni. Verrebbe inoltre stabilito il principio
di tutela del diritto alla riservatezza sessuale e sarebbero
definite norme antidiscriminatorie a tutela degli studenti
omosessuali nella scuola.
Un importante passo verso il riconoscimento di una piena cittadinanza
nei confronti delle persone omosessuali.
L'Italia è uno dei pochi paesi europei ad essere privo di
una legge del genere, presente negli ordinamenti di Norvegia,
Francia, Danimarca, Svezia, Irlanda, Olanda, Nuova Zelanda,
Finlandia, Spagna e Islanda. Oltre a Canada, Rep. Sudafricana
e numerosi stati Usa.
Rivolgiamo un appello ai parlamentari presenti in Commissione
e al relatore on. Paolo Palma affinché la discussione in Commissione
Giustizia sia breve e la proposta di legge venga presentata
al più presto in aula.
Mauro Ciòffari 0347 4502150
Aurelio Mancuso 0347 4292676
Responsabili Nazionali del Coordinamento Omosessuali DS
Sostegno
alla proposta di legge contro le discriminazioni motivate
dall'orientamento sessuale (relatore in Commissione Affari
Costituzionali l'On. Paolo Palma del PPI). Adesione alla raccolta
di firme organizzata dalla Sinistra Giovanile. Dibattito alla
festa Nazionale de l'Unità (Modena, 14 settembre ore 18.00).
Esprimiamo il nostro pieno sostegno nei confronti della proposta
di legge contro le discriminazioni motivate dall'orientamento
sessuale presentata in Commissione Affari Costituzionali dall'On.
Paolo Palma (PPI). Gay, lesbiche e trans/gender, nella scuola,
nel mondo del lavoro e nella società, quotidianamente subiscono
dileggio e discriminazione: cittadini con uguali doveri ma
differenti diritti.
Questa proposta di legge, frutto dell'incontro della cultura
cattolica democratica con quella liberale e progressista,
rappresenta, a nostro avviso, un passo in avanti verso il
riconoscimento delle Pari Opportunità, un occasione importante
di discussione e di riflessione.
Aderiamo alla raccolta di firme a sostegno di questa proposta
di legge organizzata dalla Sinistra Giovanile.
Abbiamo organizzato un dibattito per presentare questa proposta
di legge alla Festa Nazionale de l'Unità (Modena, 14 settembre
ore 18.00) dove saranno presenti oltre all'On.Paolo Palma
e a Nico Stumpo, responsabile della Sinistra Giovanile per
le Politiche Sociali, anche i rappresentati della comunità
gay-lesbica-bisessuale-trans/gender (Sergio Lo Giudice, Presidente
Arcigay; Imma Battaglia, Presidente circolo "Mario Mieli";
Titti De Simone, Presidente Arcilesbica e Franco Grillini,
Presidente onorario Arcigay). Invitati il Movimento Identità
Transessuale e l'Arcitrans.
Mauro Ciòffari
Responsabile Nazionale del Coordinamento Omosessuali DS (centro-sud)
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